Ogni consulente SEO potrebbe sentirsi sopraffatto di tanto in tanto a causa del suo costante sforzo per vedere i risultati. È un impegno a lungo termine. Non esistono scorciatoie e occorre guardare ai risultati futuri, non a quelli presenti. Per le aziende che non hanno uno dei migliori consulenti SEO, è ancora più difficile. È una battaglia costante per mantenere alto il ranking delle parole chiave. Cercheranno sempre la via più facile e spesso quella strada porta a una penalizzazione del sito.
Abbiamo compilato una lista con le attività SEO più importanti che dovresti svolgere per mantenere pulito e attraente il tuo sito.
Controlla questa lista di attività SEO:
- Risolvi i contenuti duplicati
- Tieni traccia delle parole chiave
- Definisci una parola chiave principale per ogni pagina o articolo
- Mantieni unici e pertinenti i titoli delle tue pagine o articoli
- Mantieni l’URL il più breve possibile
- Scrivi una meta descrizione con meno di 156 Caratteri
- Ottimizza le Immagini con Tag ALT Descrittivi
- Crea un blog e scrivi contenuti per il tuo target
- Scrivi contenuti di qualitÃ
- Controlla i tuoi backlink e verifica che siano naturali
- Assicurati che il tuo sito sia ottimizzato per i dispositivi mobile
- Ottimizza il tempo di caricamento delle tue pagine web
- Fai una diagnosi del tuo sito con gli strumenti di Google Search Console
- Risolvi gli errori di scansione in Google Search Console
- Monitora lo stato di indicizzazione del tuo sito
- Concentrati sui dati del tuo pubblico di riferimento
- Monitora gli utenti di ritorno
- Imposta i tuoi eventi in Google Analytics
- Attira i clienti che navigano nella tua cittÃ
- Esegui un’analisi del sito prima e dopo l’Implementazione delle strategie SEO
Attività SEO 1 – Risolvi i contenuti duplicati
Dal momento che il contenuto duplicato non è la pratica SEO più ortodossa, se è il caso, dovresti iniziare a pulire il tuo sito dai contenuti duplicato, in modo da non penalizzare i tuoi contenuti. Il contenuto duplicato non porta a una penalità diretta da parte dei motori di ricerca ma è una mancata opportunità per classificare alcune parole chiave. Un modo veloce per identificare i contenuti duplicati è accedere agli strumenti SEO che usi per controllare il tuo sito. Alcuni degli strumenti più utilizzati per controllare il contenuto duplicato sono SemRush, Copyscape e Siteliner. L’uso dei tag canonici è un modo per prevenire il contenuto duplicato. Un altro potrebbe essere quello di creare contenuti originali e non duplicati. Un altro ancora quello di eliminare il contenuto duplicato se non è utile per il portale.
Attività SEO 2 – Tieni traccia delle parole chiave
Crea una lista di parole chiave per monitorare le classifiche. Vuoi classificarti il più in alto possibile, quindi dovresti sempre monitorare le parole chiave che contano per vedere come si comporta il tuo sito. Prima di tutto, devi ricercare e creare una lista con le parole chiave per cui desideri classificarti. Non devi controllarle manualmente. Ci sono molti strumenti che possono aiutarti in questo.
Attività SEO 3 – Definisci una parola chiave principale per ogni pagina o articolo
Avere pagine mirate alle parole chiave è qualcosa a cui prestare attenzione. Trovare la parola chiave giusta potrebbe essere difficile, ma ci sono strumenti che possono aiutarti. Il noto Google Keyword Planner è forse lo strumento più utilizzato per la ricerca di parole chiave, anche se ha subito molti cambiamenti nell’ultimo anno. Per ricevere dati specifici è necessario avere almeno una campagna attiva in Google Ads, altrimenti vedrai dati limitati nella colonna delle ricerche mensili.
Attività SEO 4 – Mantieni unici e pertinenti i titoli delle tue pagine o articoli
Dopo aver scritto il contenuto, dovresti ottimizzare il tag del titolo per esprimere ciò che vuoi trasmettere al tuo pubblico. È importante verificare se hai tag del titolo duplicati. Puoi farlo attraverso un tool come SemRush o Screaming Frog. Una volta vista la lista, dovresti modificare i tag del titolo duplicati e cercare di trovarne altri pertinenti. Come consiglio, ti suggeriamo di avere tag del titolo “persuasivi e ottimizzati SEO” per aumentare il tuo CTR. Per fare ciò, dovresti assicurarti che il titolo abbia:
- una lunghezza massima di 60 caratteri;
- la parola chiave principale all’inizio;
- la promessa che fai al lettore per persuaderlo;
- il nome del marchio alla fine (opzionale).
Un modo semplice ed efficace per scrivere il tag del titolo: parola chiave principale – Parola chiave secondaria con frase potente | nome del marchio.
Attività SEO 5 – Mantieni l’URL il più breve possibile
Un buona agenzia SEO sa che dovrebbe mantenere una struttura dell’URL semplice. Inoltre, un URL SEO Friendly può anche aiutarti a ottenere un posizionamento migliore. Per migliorare la leggibilità dovresti utilizzare un permalink senza parametri dinamici. L’unico segno di punteggiatura che dovresti utilizzare sono i trattini (-) al posto dei trattini bassi (_).
Puoi far corrispondere il tuo titolo con l’URL se è un titolo breve.
Non significa che se il titolo è “9 cose che ho fatto quando sono uscito con gli amici per andare all’allenamento di calcio” l’URL dovrebbe includerlo tutto.
L’URL potrebbe assomigliare a qualcosa del genere:
https://nomesito/cose-che-ho-fatto-amici-allenamento-calcio
Abbiamo omesso la parola 9 perché altrimenti potrebbe essere rognoso aggiornare l’articolo in futuro.
Attività SEO 6 – Scrivi una meta descrizione con meno di 156 Caratteri
La meta descrizione è un elemento SEO On-Page che devi avere per ogni pagina. Per ogni meta descrizione, dovresti rispondere a quello che l’utente sta pensando: “cosa c’è per me in questa pagina?”. A questo punto, devi distinguerti dai concorrenti e portare alla luce la tua proposta di valore. Prima di prendere qualsiasi decisione, assicurati di aver cercato la meta descrizione che rappresenta la migliore opzione tra tutte quelle a cui potresti pensare. Assicurati di aver scelto il tono giusto, che sia accogliente, che contenga un invito all’azione, che sia unico e che contenga la parola chiave principale. Dopo aver racchiuso ciò che abbiamo descritto in massimo 156 caratteri, puoi salvare la tua meta descrizione. È importante che abbia solo 156 caratteri, perché questo è il massimo che Google mostrerà nei risultati di ricerca per ogni query.
Attività SEO 7 – Ottimizza le Immagini con Tag ALT Descrittivi
Un’altra importante attività SEO che dovresti fare è includere il testo alternativo nelle tue immagini per rendere il tuo contenuto ancora più rilevante. Se non hai mai pensato di aggiungere immagini, prova ad aggiungerne almeno una nel tuo contenuto per renderlo più leggibile ed esplicito.
Se stai utilizzando un sistema di gestione dei contenuti open-source, come WordPress, è facile aggiungere una descrizione alt all’immagine.
Attività SEO 8 – Crea un blog e scrivi contenuti per il tuo target
Se vuoi portare più visitatori al tuo sito e creare lead, potresti pensare di creare un blog. Un blog ha le potenzialità per farti stare sopra i tuoi concorrenti nei risultati di ricerca. Avere un blog è un modo facile per avere nuovi contenuti sul tuo sito per aiutarti a ottenere un posizionamento SEO migliore nei motori di ricerca.
Attività SEO 9 – Scrivi contenuti di qualitÃ
Sai già che il tuo contenuto deve essere unico e apportare valore ai tuoi lettori. Oltre a ciò, deve essere un tipo di contenuto competitivo, così l’audience sceglierà il tuo sito e non quello dei tuoi concorrenti. Questo significa che prima di scrivere un nuovo articolo di blog dovresti vedere come è stato realizzato dal tuo concorrente. Un modo facile per farlo è controllare il loro sito web. Puoi farlo cercando su Google con la query “site:nome del sito + “parola chiave”.
Attività SEO 10 – Controlla i tuoi backlink e verifica che siano naturali
Esistono moltissimi strumenti online utili per monitorare i tuoi backlinks. Ad esempio, Majestic SEO ti permette di esplorare le statistiche del tuoi link. Anche SemRush ha ottime funzionalità per monitorare i link. Nell’analisi dei backlink, ti mostra i link tossici e ti da la possibilità di creare ed esportare un file per inviarlo direttamente a Google con pochi clic.
Attività SEO 11 – Assicurati che il tuo sito sia ottimizzato per i dispositivi mobile
Una nuova era per gli sviluppatori front-end è iniziata nel 2002 quando Audi ha lanciato un sito con un layout che si adatta al viewport del browser. Poi Mashable ha chiamato il 2013 l’Anno del Responsive Web Design. Oggi, è obbligatorio avere un design responsive per garantire una buona esperienza utente.
Un design del sito web responsive significa:
- Una risoluzione dello schermo adattabile: il sito può essere visualizzato su diversi formati di schermo, sia in verticale che in orizzontale;
- Media flessibili: le immagini e i video vengono ridimensionati;
- Layout liquido: il layout può cambiare per ogni dispositivo;
- Un modo diverso di navigare: sul desktop, si scorre mentre su altri dispositivi si tocca;
- Grafica di dimensioni ridotte: sui dispositivi mobile, le immagini devono essere più piccole per caricarsi più velocemente.
Oggi, ci sono molti strumenti e codici HTML per aiutarti a creare design di siti web responsive e migliorare il loro tempo di caricamento. Ecco perché è nato il Progetto Accelerated Mobile Pages (AMP). AMP è una soluzione più semplice per costruire pagine web che si caricano più velocemente. La parte interessante è che se il tuo sito non utilizza JavaScript ed è prevalentemente statico.
Attività SEO 12 – Ottimizza il tempo di caricamento delle tue pagine web
Il tempo di caricamento e i la frequenza di rimbalzo vanno a braccetto. Se il tuo sito ci mette troppo tempo a caricarsi, i tuoi visitatori lo lasceranno e potrebbero non tornarci mai. Viviamo nell’era della tecnologia più veloce e alcune persone vivono sulla premessa che ogni pagina su internet deve caricarsi in un batter d’occhio. La velocità del sito è un fattore importante per il posizionamento nei risultati di ricerca. Puoi verificare il tempo di caricamento con lo strumento gratuito di Google.
Anche GTMetrix è un ottimo tool per monitorare le performance del sito.
I tempi di caricamento elevati possono essere causati da molti fattori, come pagine con una scarsa ottimizzazione del codice, problemi di server o di rete e così via.
Attività SEO 13 – Fai una diagnosi del tuo sito con gli strumenti di Google Search Console
Un’altra attività SEO importante da controllare è la diagnostica con Google Search Console. Se non hai ancora registrato il tuo sito su Google Search Console, dovresti leggere la guida Google su come farlo. Se hai già registrato il tuo sito, devi verificare la bacheca dei messaggi nel menu a sinistra (vedi lo screenshot sottostante) per capire quali sono i primi passaggi prima di iniziare a fare qualsiasi modifica.
Nel menu a sinistra trovi 4 categorie tra cui i risultati di ricerca, il traffico di ricerca, indicizzazione e l’aspetto delle pagine. Dovresti controllare ogni categoria e cercare di risolvere quanti più problemi possibile.
Attività SEO 14 – Risolvi gli errori di scansione in Google Search Console
La lista degli errori di scansione si trova nella categoria Statistiche di Scansione di Google Search Console. Mentre alcuni siti possono avere pochi errori di scansione, altri possono averne migliaia. E ci sono alcuni siti che non hanno problemi di questo tipo. Qui sotto vedrai un esempio di un sito senza errori di scansione.
Se sei fortunato e hai un sito senza errori di scansione, buon per te. Se hai un sito con problemi, ci sono modi per risolverli. Se noti che il budget di scansione viene occupato da pagine non trovate, redirect ecc… fai in modo di verificare il tutto.
Attività SEO 15 – Monitora lo stato di indicizzazione del tuo sito
Come probabilmente hai notato fino ad ora, lo strumento Google Search Console si è rivelato utile per convalidare alcune attività SEO molto importanti. E monitorare lo stato di indicizzazione del tuo sito è un’altra cosa che potresti controllare utilizzando questo strumento.
Qui sotto puoi vedere uno screenshot da Google Console con lo stato dell’indicizzazione:
In questa sezione puoi verificare perché alcune pagine non vengono indicizzate da Google così da risolvere le problematiche.
Attività SEO 16 – Concentrati sui dati del tuo pubblico di riferimento
Un’altra importante attività SEO da tenere in considerazione è focalizzarsi sui dati del proprio pubblico. Google Analytics può aiutarti a scoprire informazioni di grande valore sulla composizione del tuo pubblico. Utilizzando questo strumento, puoi scoprire se il pubblico che hai inizialmente puntato è effettivamente quello che visita il tuo sito.
Nella prossima immagine, puoi vedere una foto presa da Google Analytics con un rapporto demografico:
Le statistiche che raccogli da Google Analytics ti aiuteranno a creare strategie per trasformare i visitatori in clienti, capendo che tipo di contenuto scrivere, che tipo di media usare, e che tipo di pubblico utilizzare per le campagne di remarketing. Conoscere e comprendere il tuo pubblico è un elemento chiave in ogni attività di marketing.
Attività SEO 17 – Monitora gli utenti di ritorno
Non chiudere ancora il tuo account di Google Analytics 4. Puoi vedere gli utenti ricorrenti sulla schermata panoramica fidelizzazione, come mostrato nell’immagine sottostante.
Il numero dei tuoi visitatori ricorrenti è mostrato insieme al numero dei nuovi visitatori.
Più alto è il numero di visitatori che ritornano, più alta è la possibilità che tu abbia fatto una buona impressione su di loro.
I visitatori di ritorno sono i più preziosi perché ti conoscono, forse ti apprezzano, e hai più possibilità di convertirli.
Se hai un basso numero di visitatori che ritornano, sembra che tu possa avere un problema nel catturare la loro attenzione per un periodo di tempo più lungo. Forse le informazioni non sono ben visualizzate sul tuo sito, forse il tempo di caricamento della pagina è alto. Può accadere per vari motivi. Devi fare alcuni test e fare un confronto tra il tuo sito e il sito dei tuoi concorrenti.
Attività SEO 18 – Imposta i tuoi eventi in Google Analytics
Puoi impostare gli eventi in Google Analytics per tenere traccia delle tue conversioni. Un evento può essere un aggiunta al carrello, l’inizio del checkout, un’iscrizione alla newsletter, download, riproduzioni video e acquisti. Per far crescere la tua attività , dovresti sapere dove ti trovi.
Nell’immagine seguente vedrai alcuni eventi impostati in questo e-commerce.
Definisci gli eventi e trasformali in conversioni per aiutarti a costruire strategie per spingere i tuoi visitatori attraverso il funnel e aumentare il tuo tasso di conversione.
Un consulente SEO di solito imposta eventi per capire:
- quante persone visualizzano una pagina specifica;
- quante persone hanno visualizzato un minimo di pagine sul tuo sito web;
- quante persone sono rimaste sul tuo sito web per un minimo di tempo;
- e altre.
Attività SEO 19 – Attira i clienti che navigano nella tua cittÃ
La SEO Local ha iniziato a guadagnare sempre più potere su desktop e mobile. Devi essere più visibile per i tuoi clienti locali. Ci sono 3 elementi a cui devi prestare attenzione: le citazioni NAP, le recensioni e la registrazione della tua attività su Google My Business.
NAP è l’acronimo di Name (Nome), Address (Indirizzo), Phone Number (Numero di Telefono). Devi fare attenzione ad avere informazioni corrette e coerenti sul tuo sito e su altri siti in cui registri la tua attività .
Le recensioni possono essere raccolte dai tuoi clienti in modo garbato, chiedendo tramite un’email privata o un messaggio, un feedback rispetto al tuo prodotto o servizio. Se vuoi distinguerti e ottenere una posizione più alta, dovresti collegare la tua attività a piattaforme che offrono la possibilità di ottenere recensioni per i tuoi prodotti. Yelp, TripAdvisor, TrustPilot, Google e Facebook sono solo alcuni esempi.
Ricevere numerose buone recensioni e un alto numero di stelle può portarti nelle prime posizioni e questo potrebbe influenzare i tuoi clienti.
Reclamare la tua attività su Google My Business è abbastanza semplice. Devi accedere con un indirizzo email a Google e poi compilare le informazioni sul nome della tua azienda, indirizzo, numero di telefono e categoria aziendale.
Dopo di che, riceverai un codice nella tua casella di posta fisica con le istruzioni. Potrebbero passare alcuni giorni prima che tu lo riceva. Dopo aver validato il tuo account, dovrai aggiungere informazioni e foto al tuo profilo.
Attività SEO 20 – Esegui un’analisi del sito prima e dopo l’Implementazione delle strategie SEO
Se non hai mai effettuato un’analisi del sito, è ora di farla. Prima di iniziare a fare modifiche al tuo sito o prima di iniziare a implementare diverse strategie e dopo aver terminato un’importante attività sul tuo sito, dovresti effettuare un’analisi del sito.
Sul web, puoi trovare strumenti che ti aiutano a generare un rapporto e tenere traccia dei dati che ricevi. Ci sono strumenti come SemRush, AhRefs e anche Google Search Console che possono aiutarti a generare dati sostanziali dopo aver effettuato un’analisi del tuo sito web. Altrimenti contattaci per eseguire un audit SEO completo e dettagliato.