Google ha recentemente sottolineato un concetto fondamentale: i contenuti di qualità ricevono maggiore attenzione dai crawler.
Attraverso il team Search Relations, Google ha smentito alcuni miti relativi al cosiddetto “budget di scansione”, confermando che non esiste un limite prefissato alle scansioni. In realtà, ciò che determina la frequenza di scansione da parte di Googlebot è la qualità e l’orientamento verso l’utente dei contenuti proposti.
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La verità sul budget di scansione
A lungo si è creduto che esistesse un “budget di scansione”, ovvero un limite alle pagine che Google può esaminare quotidianamente per ogni sito web. Questa convinzione ha portato molti a pensare che per assicurarsi un’adeguata indicizzazione fosse necessario rimanere entro tale budget. Praticamente menzogne. Questa nozione è stata sfatata da Google, che ha posto l’accento sulla qualità come criterio principale per la scansione di un sito web.
La priorità di Google nella scansione
L’interesse degli utenti, espresso ovviamente attraverso le loro ricerche su Google, è determinante per dire quali contenuti vengono scansionati dal motore di ricerca e con quale frequenza. Ovviamente, se un argomento o un contenuto risulta meno ricercato, ne consegue una riduzione della frequenza di scansione relativa. Quindi, “domanda di ricerca” si riferisce all’interesse manifestato dagli utenti attraverso le query che digitano su Google. Pertanto, mantenere i contenuti aggiornati e rilevanti alle tendenze di ricerca può influenzare positivamente la loro visibilità o il loro posizionamento SEO.
Come assicurarsi scansioni frequenti da parte di Google?
Per garantire che le proprie pagine vengano regolarmente scansionate e indicizzate, la chiave sta nel concentrarsi sulla qualità dei contenuti e sull’esperienza dell’utente. Google stesso afferma che, se percepisce un miglioramento nella qualità dei contenuti, aumenterà di conseguenza la loro scansione. L’obiettivo è quindi quello di offrire contenuti utili e pertinenti, che rispondano efficacemente alle esigenze e alle ricerche degli utenti.
Recap finale
Nonostante il mito di un “budget di scansione”, Google ha chiarito che le sue decisioni in termini di scansione sono dinamiche e basate sulla qualità dei contenuti e sulla domanda degli utenti. Concentrando gli sforzi sulla produzione di contenuti di alta qualità, pertinenti e orientati all’esperienza dell’utente, si possono ottimizzare le possibilità che le pagine vengano scansionate e indicizzate efficacemente, superando così l’idea di un limite prestabilito alle scansioni.
Il dibattito tra i consulenti SEO sul “budget di scansione” è stato acceso. Molti ritenevano cruciale rimanere entro un limite giornaliero di pagine che Google potrebbe esaminare. Ma da Google è arrivata una precisazione importante: un limite fisso di pagine da scansionare non esiste. Nada de nada.
Google stabilisce le priorità di scansione basandosi non su un numero prestabilito, ma sulla qualità dei contenuti e su come gli utenti interagiscono con gli stessi. Questo significa che le strategie SEO dovrebbero concentrarsi meno su un ipotetico “budget di scansione” e più sull’arricchire i siti di contenuti di alta qualità, mirati a soddisfare le esigenze degli utenti.
La decisione su quali pagine web Googlebot esamina sin da subito è influenzata da diversi fattori dinamici. Tra questi, la qualità dei contenuti spicca come criterio primario.
Per assicurarsi che i contenuti di un sito web siano regolarmente scansionati da Google, gli esperti SEO o le agenzie SEO dovrebbero adottare le seguenti pratiche:
- Priorità alla qualità: scrivere contenuti che non solo siano di alta qualità, ma anche informativi, pertinenti e coinvolgenti per il proprio target.
- Esperienza utente al primo posto: assicurarsi che il sito web sia veloce, ottimizzato per i dispositivi mobili e facile da navigare.
- Backlink di qualità: ottenere collegamenti in entrata da siti affidabili può significativamente aumentare la visibilità e la reputazione di un sito web agli occhi di Google.
- Aggiornamenti frequenti: mantenere i contenuti sempre verdi con le ultime informazioni e tendenze è essenziale per rispondere alle esigenze in continuo cambiamento degli utenti.
Mettendo in primo piano questo aspetti, i migliori consulenti SEO o le migliori web agency possono non solo migliorare le possibilità che i loro contenuti vengano scansionati da Google, ma anche contribuire a una migliore posizionamento del sito nelle pagine dei risultati di ricerca (SERP).