Google chiarisce il motivo per cui consiglia di combinare i dati strutturati invece di creare più script di dati strutturati.
Lizzi Sassman di Google ha risposto a una domanda durante una sessione delle Google SEO Office hours riguardo alla possibilità di combinare diversi tipi di dati strutturati.
La risposta ha evidenziato un punto importante su come Google interpreta i dati strutturati e se è meglio combinare i dati strutturati o separarli.
Combinare più dati strutturati viene chiamato annidamento.
Cos’è l’annidamento (in inglese Nesting)?
I dati strutturati riguardano principalmente tipi di dati di alto livello (chiamati Types) e gli attributi di questi Tipi (chiamati Properties).
È simile all’HTML, dove i principali blocchi di costruzione di una pagina web sono chiamati Elementi e ogni elemento ha proprietà che li modificano, chiamate “attributi”.
Uno script di dati strutturati inizia indicando qual è il principale dato strutturato per la pagina web.
Un dato strutturato di una ricetta su una pagina web riguardante una ricetta per il tiramisù appare più o meno così:
<script type=”application/ld+json”>
{
“@context”: “https://schema.org/”,
“@type”: “Recipe”,
“name”: “Tiramisù”,
“author”: {
“@type”: “Person”,
“name”: “Redazione Wonize”
},
“datePublished”: “2023-03-20”,
“image”: “https://example.com/immagini/tiramisu.jpg”,
“description”: “Ricetta classica del tiramisù, un dolce italiano a base di savoiardi, caffè e mascarpone.”,
“aggregateRating”: {
“@type”: “AggregateRating”,
“ratingValue”: “4.5”,
“ratingCount”: “200”
ecc…
Ma cosa succede quando la pagina riguarda una ricetta che contiene anche una recensione?
Molti generalmente creano due tipologie di dati strutturati mentre sopra ti ho fatto vedere come bisognerebbe creare un dato strutturato per Google, cioè combinare diversi tipi di dati strutturati, tra cui ricetta e recensione.
Lizzi Sassman spiega la stessa cosa dicendo che esiste un modo giusto e uno sbagliato per farlo.
È consentito combinare i dati strutturati?
I dati strutturati seguono un insieme logico di regole. Una volta apprese le regole, è facile creare i dati strutturati.
Sono regole che riguardano l’organizzazione dei dati strutturati e come ciò influisce sull’interpretazione di Google.
Ecco la domanda posta a Lizzi:
“È consentito aggiungere un dato strutturato all’interno di un altro tipo di dato strutturato? Ad esempio, aggiungere dati strutturati di carosello all’interno di dati strutturati di domande e risposte.”
Lizzi Sassman ha risposto:
“Sì. Annidare i dati strutturati può aiutarci a capire qual è il focus principale della pagina. Ad esempio, se metti ricetta e recensione allo stesso livello, non è chiaro come dirci che la pagina è una ricetta con una recensione annidata. Ciò significa che lo scopo principale della pagina sarebbe una ricetta e che la recensione è una componente di quella ricetta. Come suggerimento, controlla sempre la documentazione specifica della funzione per vedere se ci sono ulteriori note sulla combinazione di vari tipi di dati strutturati. Al momento, le uniche funzioni di carosello supportate sono corso, film, ricetta e ristorante.”
Lizzi sta dicendo che i dati strutturati aiutano Google a capire di cosa tratta una pagina web.
Diciamo che è una cosa che ogni miglior consulente SEO dovrebbe già conoscere.
Se invece il tuo consulente SEO freelance o agenzia SEO non hanno fatto bene il loro lavoro, sappi che se si hanno due script di dati strutturati separati sulla stessa pagina web, diventa più difficile per Google capire qual è il “focus” della pagina.
Puoi verificare i tuoi dati strutturati attraverso questo strumento di Google:
A volte può sembrare che la “O” in SEO significhi ottimizzare una pagina web per ottenere un posizionamento SEO migliore. Ma non è di questo che si tratta ottimizzazione per i motori di ricerca.
La “O” in SEO sta per ottimizzare una pagina web in modo che sia facile da capire per i motori di ricerca che dovranno poi indicizzarla.
L’annidamento dei dati strutturati rientra in questo paradigma di “ottimizzazione” perché contribuisce a chiarire qual è il focus della pagina web.
Qui ti alleghiamo il video in cui Lizzi spiega questo concetto dei dati strutturati:
Concludendo, combinare e annidare i dati strutturati può migliorare la comprensione da parte di Google del contenuto e del focus di una pagina web. È importante seguire le linee guida e le raccomandazioni di Google per ottenere i migliori risultati nell’organizzazione dei dati strutturati. Ricordati di controllare la documentazione specifica e di seguire le pratiche consigliate per garantire che la tua pagina sia ottimizzata correttamente per i motori di ricerca.