Introduzione della Funzionalità “Notes” e Obiettivi
Google ha introdotto una nuova funzionalità chiamata “Notes” nei suoi Search Labs, che permette agli utenti di aggiungere commenti e intuizioni sui risultati di ricerca. “Notes” consente agli utenti di visualizzare e lasciare commenti sui risultati di ricerca e sugli articoli, con l’obiettivo di fornire spunti utili da persone reali accanto ai risultati di ricerca tradizionali.
L’annuncio di “Notes” è stato rilasciato martedì mattina, segnalando l’inizio di questo nuovo esperimento.
“Notes” è disponibile attraverso i Search Labs di Google, una piattaforma che offre anteprime di funzionalità sperimentali affinché gli utenti possano testare nuove capacità non ancora disponibili su larga scala. Google ha precedentemente lanciato altri esperimenti di ricerca tramite Labs, come il suo assistente AI conversazionale Bard.
Funzionamento, Utilità e Sicurezza di “Notes”
Nel dettaglio, “Notes” funziona in questo modo: gli utenti che aderiscono attraverso i Search Labs di Google vedranno un pulsante “Notes” sotto alcuni risultati di ricerca e articoli in Discover nell’app Google. Toccando il pulsante, saranno rivelate le note lasciate da altri su quella pagina. Gli utenti possono anche creare le proprie note per “condividere la loro competenza con il mondo”, come ha detto Brad Kellett, Direttore Senior per la Ricerca Google.
Le note possono includere testo, foto, adesivi e altri elementi personalizzabili. Google aggiungerà presto immagini generate dall’IA alle note. Kellett ha fornito esempi di come “Notes” potrebbe aiutare gli utenti, come scoprire consigli locali su articoli riguardanti nuove città o modificare i livelli di spezie in una ricetta in base alle esperienze di altri utenti.
Google ha sottolineato che la sicurezza e la qualità dei contenuti sono priorità critiche. “Notes” utilizzerà protezioni e moderazione dei contenuti umani simili ai risultati di ricerca standard. La funzionalità rimarrà in fase di beta testing sperimentale per “testare e apprendere ciò che funziona meglio per gli utenti prima di portare queste capacità a un pubblico più ampio nella Ricerca”.
Per quanto riguarda le preoccupazioni dei proprietari di siti web, Google ha dichiarato:
“Nei prossimi mesi, esploreremo attivamente modi per fornire ai proprietari dei siti informazioni sulle note relative ai loro contenuti. Capiamo che questa è una necessità importante per i siti web, e ci impegniamo a lavorare con loro per determinare quali strumenti e intuizioni saranno più utili”.
“Notes” è disponibile da oggi in inglese negli Stati Uniti e in inglese e hindi in India attraverso l’opzione Google Search Labs su Android e iOS. Non vediamo l’ora che arriverà in Italia.
Come Notes cambierà il modo di fare SEO?
La nuova funzionalità “Notes” di Google Search rappresenta un’interessante evoluzione per i consulenti SEO freelance. In quanto professionista SEO, questa funzione apre la strada a nuove strategie di engagement e di comprensione del pubblico. “Notes” consente agli utenti di lasciare commenti e percezioni personali sui risultati di ricerca, fornendo quindi un feedback diretto e prezioso sui contenuti. Questo può essere sfruttato per affinare le strategie di contenuto, migliorando aspetti quali la rilevanza, l’approfondimento e l’engagement.
La presenza di interazioni significative tramite “Notes” potrebbe incrementare il tempo di permanenza sulla pagina, un fattore che influisce positivamente sul ranking SEO. Incoraggiare discussioni vivaci e costruttive tramite questa funzione potrebbe non solo migliorare l’engagement ma anche offrire spunti utili per ottimizzare i contenuti.