Sai che Google odia i contenuti generati dall’intelligenza artificiale?
La soluzione migliore è quella di assumere un consulente SEO freelance che nel suo team un copywriter SEO in grado di scrivere contenuti originali e autentici.
Ma se non riesci a fare a meno di scrivere contenuti con ChatGPT, in questo articolo ti spiegherò alcuni metodi per rendere più umani quei contenuti generati dall’intelligenza artificiale.
Devi sapere che più del 70% dei marketer utilizza l’intelligenza artificiale per creare contenuti, ma il 60% circa afferma che la propria azienda non ha linee guida chiare per il suo utilizzo.
Questa situazione potrebbe portare a un potenziale disastro.
L’intelligenza artificiale offre un’efficienza incomparabile nella creazione di contenuti, ma dobbiamo ancora trovare il giusto equilibrio tra la praticità della tecnologia e l’autenticità che solo gli esseri umani possono garantire.
Ah si, questo prompt non li renderà più umani…

Come vedi non sembra scritto da un umano.
Ci sono minuscole e maiuscole errate e la struttura è veramente troppo schematica.
1. Non affidarti completamente all’intelligenza artificiale per creare contenuti
Beh, mi pare ovvio.
È allettante dare all’intelligenza artificiale un input o una parola chiave e lasciare che essa generi un intero articolo o una pagina web al primo prompt.
Purtroppo questa scelta genera risultati mediocri che richiedono molte modifiche per garantire accuratezza e completezza del contenuto.
Inoltre, può causare disinformazione.
La maggior parte degli editori web crea contenuti generati dall’IA:
- basati su informazioni datate.
- Basati sulle informazioni attuali trovate nei risultati di ricerca.
Ma se i risultati di ricerca fossero saturi di contenuti generati dall’intelligenza artificiale? Cosa potrebbe andare storto?
Le informazioni utilizzate dagli strumenti di intelligenza artificiale sarebbero imperfette.
Google ha già considerato questi scenari, implementando politiche antispam per i contenuti generati dall’intelligenza artificiale.
Un articolo su Futurism.com illustra cosa accade quando l’IA viene addestrata su dati generati da altre IA:
“I modelli di IA generativa non creano contenuti simili a quelli umani dal nulla; sono stati addestrati su enormi quantità di materiale creato da esseri umani. Però, quando si alimenta un modello di IA con dati sintetici, iniziano a verificarsi stranezze. Pensate a questo come a una consanguineità di dati, che porta a output sempre più distorti e di bassa qualità.”
Jathan Sadowski della Monash University ha descritto questo fenomeno come “IA asburgica”, un sistema pesantemente addestrato su output di altre IA che diventa un mutante consanguineo, con caratteristiche esagerate e grottesche.
Ha paragonato questo fenomeno al caso della famiglia reale degli Asburgo, famosa per i matrimoni tra consanguinei che portavano a tratti fisici distintivi e talvolta problematici a causa della consanguineità.
In termini di intelligenza artificiale, un “IA asburgica” è un sistema che viene addestrato principalmente su dati generati da altre IA piuttosto che su dati originali creati dagli esseri umani. Questo porta a un “mutante consanguineo” nel senso che il sistema IA sviluppa caratteristiche esagerate, come ad esempio una qualità dei contenuti scadente, errori ripetuti, e mancanza di originalità. Quindi avremo contenuti di bassa qualità a causa della mancanza di nuovi input umani nel processo di addestramento.
Quindi, l’uso etico dell’intelligenza artificiale è un interrogativo che dobbiamo affrontare.
Se vuoi sfruttare l’efficienza dell’IA senza affidarti completamente ad essa, considera di utilizzarla come assistente piuttosto che come sostituto.
Ecco alcuni esempi di come l’IA può assisterti nel processo di scrittura di un articolo di blog:
- aiuto nella ricerca preliminare.
- Generazione di idee per i contenuti.
- Definizione di schemi dei contenuti.
- Proposta di parole chiave.
- Correzione dei testi.
- Suggerimenti per migliorare i contenuti.
- Creazione di blocchi di testo da verificare, modificare e ampliare.
2. Modifica il testo con il tuo tono di voce, competenza ed esperienza
I contenuti che mettono le persone al primo posto e rispettano il principio dell’EEAT (Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness) sono autentici, utili e umani.
L’IA non può sostituire la prospettiva e l’esperienza di un brand. Anche se può avvicinarsi, non sarà mai autentica al 100%.
Se utilizzi ampie porzioni di testo generate dall’IA, ecco alcuni suggerimenti per far diventare i contenuti più simili al tuo metodo di scrittura:
Rivedere il tono di voce
L’IA spesso non riesce a catturare il tuo tono di voce. Il testo può risultare troppo formale o riportare analogie ed espressioni inadeguate. Anche addestrando l’IA sul tono di voce, il miglioramento non sarà totale.
Quindi, dedica tempo a modificare il contenuto affinché sia simile a quelli scritti da te. Questo può richiedere quasi tanto tempo quanto scrivere un articolo da zero, ma è essenziale.
Attenzione alle impronte digitali dell’IA
I testi generati dall’IA hanno spesso schemi, strutture e peculiarità che rivelano la loro origine. Frasi ripetute diverse volte, sintassi innaturale e formattazioni prevedibili sono segni tipici.
Ci sono parole molto ripetute dall’AI come: inoltre, tuttavia, in conclusione, un viaggio, cruciale ecc…
Leggi il contenuto ad alta voce per verificare:
- se sembra naturale o forzato.
- Se tu parleresti in quel modo.
- Se il flusso dell’articolo ha senso.
- Se la formattazione è corretta.
Incorporare competenza ed esperienza
L’IA da il suo meglio nella creazione di contenuti generici, ma molti argomenti richiedono una conoscenza approfondita. Ad esempio i contenuti medici. Assicurati che i contenuti siano accurati, facendoli esaminare da un esperto se necessario.
3. Integrare altri elementi umani
L’IA può generare testo, ma non aggiunge quegli elementi unici che rendono il contenuto autenticamente umano.
Ecco alcune idee per integrare il tocco umano nei contenuti generati dall’IA.
Casi studio
Se la tua azienda ha casi studio concreti, aggiungili al contenuto per aumentare la credibilità e dimostrare l’applicazione pratica delle tue soluzioni.
Statistiche e citazioni
Ricerca statistiche o citazioni interessanti da fonti esterne per supportare i tuoi contenuti e aggiungere credibilità.
Immagini e video
Le immagini personalizzate e i video aiutano a rendere il contenuto più vivace e interessante.
Considera spesso l’aggiunta di:
- grafica personalizzata.
- Visualizzazioni di dati di terze parti.
- Video pertinenti.
- GIF, infografiche e tabelle.
E tu stai editando i contenuti generati dall’intelligenza artificiale? Fammelo sapere nei commenti. Ricorda che i tool che ti promettono di riconoscere i testi generati dall’intelligenza artificiale, in realtà non funzionano correttamente. Quindi, modifica sempre i contenuti creati con strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT o Google Gemini.
Per approfondire l’argomento leggi anche:
migliori strumenti di intelligenza artificiale;
le immagini create dall’intelligenza artificiale si possono usare;
l’ia predittiva;
come scrivere un prompt efficace con ChatGPT.