Se vuoi creare contenuti per il tuo sito web che tengano i visitatori incollati allo schermo, presta attenzione alle prossime righe di questo articolo.
Gli articoli di blog dei clienti che ho gestito ottengono più un milione di visitatori e fanno fatturare davvero molti soldi a queste aziende, quindi ti mostrerò le 8 cose che faccio per creare contenuti che funzionano per il sito web.
Cos’è un contenuto di un sito web?
Il contenuto del tuo sito web è tutto ciò che un utente può utilizzare, leggere o con cui può interagire.
Si divide in tre categorie principali:
- Testuale: comprende tutto ciò che è scritto o basato su testo, come articoli di blog, articoli di notizie, pagine brand e persino le parole sulla tua home page.
- Visivo: include tutto ciò che l’utente può vedere, come video, infografiche o fotografie.
- Audibile: riguarda tutto ciò che può essere ascoltato sul tuo sito, come canzoni o episodi di podcast.
Questi tre elementi possono essere combinati per creare contenuti di grande valore.
Ad esempio, un eccellente post di blog potrebbe contenere:
- 2.500 parole;
- 10 immagini;
- 1 video;
- 1 frammento audio.
In termini SEO, il contenuto testuale è l’aspetto più importante.
Sebbene in futuro Google potrebbe essere in grado di interpretare meglio contenuti video e immagini, attualmente la maggior parte dei suoi algoritmi di ricerca si basa su informazioni scritte.
I crawler di Google sanno leggere, ma non sono ancora abbastanza abili nel visualizzare o nell’ascoltare i contenuti (anche se riescono a distinguere alcuni oggetti e testi nelle immagini).
Quali sono i formati di contenuti che puoi creare sul tuo sito web?
Esistono diversi formati che puoi usare per i contenuti del tuo sito web. Ne ho selezionati 8:
Post con un elenco
Gli elenchi sono tra i contenuti più facilmente condivisibili su un sito web.
Sono ottimi per condividere:
- idee;
- commenti;
- suggerimenti.
Gli elenchi numerati li rendono molto cliccabili e condivisibili.
Ad esempio, i post di elenco appaiono spesso tra i contenuti più condivisi su BuzzFeed…
E non devono necessariamente essere solo contenuti virali di poco valore.
Puoi utilizzarli per creare molti stili diversi di contenuto.
Ad esempio:
- Tutorial: 10 tecniche per migliorare la tua scrittura creativa.
- Post fotografici: 15 luoghi imperdibili in Italia.
- Round Up Post: 8 strategie di marketing consigliate dagli esperti.
Gli elenchi ti danno anche la possibilità di comparire nei featured snippet, ovvero nelle caselle di testo che appaiono prima del primo risultato su Google.
Ci sono moltissimi vantaggi nell’usare gli elenchi. Spesso li utilizzo su Crystalweed con ottimi risultati:
Dovrebbero far parte del kit di strumenti di qualsiasi consulente SEO o agenzia di content marketing.
Post tutorial
I post che ti dicono “come fare” una determinata cosa (noti anche come “tutorial”) sono la base dei contenuti SEO-friendly. Uno dei più famosi in Italia è Salvatore Aranzulla che nel suo sito ha 2030230 contenuti di questo tipo.
Qualcuno pone una domanda e tu fornisci una risposta e una soluzione.
È preferibile scrivere questi post in modo approfondito, cioè usando almeno 1.500 parole.
L’obiettivo è di trattare in modo esaustivo un argomento e aiutare il lettore a risolvere il suo problema.
Sono anche un ottimo luogo per condividere:
- video;
- immagini;
- frammenti audio.
Spesso raggiungono la prima posizione su Google o finiscono nei featured snippet di Google per le query di ricerca correlate ai problemi degli utenti.
Ecco alcuni ottimi esempi di post “come fare”:
- come avviare un’attività online.
- Come pianificare un viaggio all’estero con un budget limitato.
- Come fare la manutenzione alla bicicletta.
Post di risorse
I post di risorse raccolgono strumenti, suggerimenti, articoli e tutorial provenienti da tutto il web.
Sono ottimi per la SEO perché attraggono molti backlink e condivisioni sui social, soprattutto da parte delle persone menzionate nei post.
Questo tipo di post può essere combinato con qualsiasi altro tipo di post, creando contenuti di grande valore per il sito web.
Recensioni
Le recensioni sono contenuti che aggiungono valore.
Recensire i prodotti è un modo per affrontare un argomento.
Puoi recensire canzoni, eventi, film, serie tv, ristoranti, libri e tutto ciò che richiede un’opinione.
Ecco alcuni esempi di ottimi post di recensione:
- recensione di Trello: come organizzare i tuoi progetti in modo efficace.
- Recensione di Grammarly: migliorare la tua scrittura in modo semplice.
- Recensione di Rank Math: è il miglior plugin SEO su WordPress.
Puoi anche combinarli con un post “tutorial”, come ho fatto nella mia recensione di Rank Math che puoi leggere cliccando sul link qui sopra.
In questo modo si creano contenuti originali e di lunga durata.
Riepiloghi degli esperti
Nei riepiloghi degli esperti viene chiesto a figure esperte del loro settore di rispondere a una domanda specifica.
Poi mostri le diverse risposte al tuo pubblico come contenuto unico.
Questo tipo di contenuto è fantastico perché attrae molti link e condivisioni sui social. È probabile che i leader del settore condividano il post con i propri follower e che altri siti rimandino a citazioni specifiche.
Ecco alcuni esempi di post:
- Oltre 50 consigli sulla sicurezza informatica di esperti del settore.
Note sui podcast o video
Se il tuo contenuto è basato su audio o video, non significa che non possa essere trovato su Google.
Utilizzare trascrizioni o creare note di presentazione è un ottimo modo per riutilizzare il tuo podcast.
Post di leader di pensiero
Se gestisci un blog o un sito web personale, i post pubblicati da leader di pensiero possono attirare molta attenzione.
Prendi posizione su un’osservazione che hai fatto nel tuo settore e argomenta la tua tesi.
I post di leader di pensiero (o “thought leadership posts”) sono articoli o contenuti creati da esperti in un determinato settore in cui condividono le loro idee, opinioni e conoscenze uniche. Questi post riescono a stabilire l’autore come un’autorità o un esperto nel proprio campo, offrendo nuove prospettive e analisi approfondite su argomenti rilevanti.
Come si creano? Scegli un argomento che sia attuale e rilevante per il tuo settore. Dovrebbe essere qualcosa su cui hai una conoscenza approfondita e su cui puoi offrire una prospettiva unica. Dopo esprimi una tua opinione o tesi su un problema, una tendenza o una questione del tuo settore. La tua posizione dovrebbe essere chiara e supportata da fatti, dati o esperienze personali
Casi studio
I casi studio sono un altro ottimo modo per creare contenuti originali e di qualità.
Offrono molti vantaggi in termini SEO. Eseguendo un esperimento o provando qualcosa di nuovo nel tuo settore, puoi creare contenuti unici e preziosi, condividendo al contempo nuove idee con il tuo pubblico. Puoi dimostrare che le tue ricerche hanno portato a risultati soddisfacenti.
Perché scrivere buoni contenuti è fondamentale in una strategia SEO?
Devi sapere che l’obiettivo di qualsiasi motore di ricerca è mettere in contatto i propri utenti con i migliori contenuti possibili. Google è contento quando un utente si trova bene in un sito che gli propone.
Ciò significa che avere contenuti di alta qualità ti premia nella SEO, poiché Google selezionerà solo contenuti di valore non solo per farti ottenere un buon posizionamento SEO, ma anche per indicizzarli nel proprio database.
Google vuole collegare gli utenti a risorse che li aiutino a:
- trovare risposte;
- risolvere problemi;
- acquistare prodotti;
- ottenere informazioni accurate.
Se un contenuto non aiuta gli utenti a raggiungere questi obiettivi, non verrà inserito nel loro indice.
Come riconoscere contenuti fatti male da contenuti di qualità?
Per garantire che vengano condivisi sempre contenuti di alta qualità, Google aggiorna costantemente i propri algoritmi, eliminando così qualsiasi contenuto di scarsa qualità dal loro indice. È un po’ come quando un lupo attacca la pecora più debole del gregge.
Quindi, se vuoi avere una possibilità di posizionarti su un motore di ricerca, devi creare un articolo che sia:
- preciso e aggiornato;
- ben organizzato e facile da leggere;
- abbastanza lungo da coprire l’argomento in modo esauriente;
- degno di nota o che aggiunga nuove intuizioni a un argomento già trattato;
- utilizzare tutte e tre le forme di contenuto: visivo, audio e scritto;
- con riferimenti ad altre fonti e leader del settore;
- privo di link spam o di troppi link di affiliazione.
Per darti un’idea di cosa intendo, lasciatemi mostrarvi un esempio di buon contenuto e di cattivo contenuto.
Supponiamo che tu stia cercando un articolo su come fare link building.
Ora ti link al mio articolo che ti spiega come fare link building con tante strategie pratiche e suggerimenti su come eseguirle:
Mentre apri anche questo link: https://linkjuice.it/link-building-concetti-tecniche-e-consigli/.
L’articolo non copre i concetti in modo esaustivo, promette delle tecniche ma non le illustra, parla di EAT ma ora ormai si parla di EEAT… quindi non è completo ma nemmeno aggiornato.
Spero che anche tu possa notare la differenza.
Dove trovare le idee per i contenuti?
Tutto parte da un’idea, e la maggior parte delle mie idee per i contenuti provengono da comunità come forum di nicchia, gruppi Facebook, Reddit e Quora.
Amo creare contenuti che aiutino le persone a risolvere i loro problemi, quindi presto molta attenzione alle domande che le persone pongono nelle comunità e prendo nota di quelle che si distinguono tra le tante.
Ad esempio, una delle sfide più grandi nella comunità SEO è la costruzione di un profilo link naturale, così ho creato un post che elenca quanti backlink ti servono per posizionarti su Google. Ho anche notato che le persone adorano i casi studio come strumento di apprendimento, quindi ho pubblicato un caso studio che spiega alle persone come ho migliorato il posizionamento di un’azienda su Google Maps.
Come scegliere la tipologia di contenuto?
Una volta che hai alcune idee generali, puoi raffinarle inserendo parole chiave rilevanti su Google e guardando la sezione “le persone hanno chiesto anche” o le ricerche correlate per ulteriori ispirazioni.
Puoi anche usare uno strumento come Answer the Public per vedere esattamente quali domande le persone stanno ponendo su quell’argomento, oppure puoi fare come faccio io e usare Semrush, uno strumento SEO a pagamento, che restituisce una tonnellata di idee insieme ai volumi di ricerca e alla difficoltà di posizionamento su Google.
Una volta selezionato il tuo argomento, devi determinare quale tipo di contenuto funzionerà meglio per quell’argomento e per il tuo pubblico. Ad esempio, i miei post sui rimedi naturali funzionano meglio con il formato elenco. Mentre su Wonder Channel vanno forte anche le recensioni quando devo recensire dei film ecc. Dai un’occhiata alla SERP di Google per capire qual è l’intento di ricerca giusto per quella query, analizza i siti che si sono posizionati meglio per la parola chiave e utilizza lo stesso formato per il tuo contenuto.
Come scrivere il contenuto sul sito?
Il processo di scrittura è più facile per alcune persone rispetto ad altre. Per questo motivo condividerò i principi base che ho sviluppato per scrivere i miei contenuti.
Ho creato una super guida che spiega in modo esaustivo e completo su:
come scrivere un articolo per il blog.
Prima di tutto, dovresti scrivere come parli e, se non riesci a farlo bene, puoi usare la funzione di dettatura vocale di Google Documenti. Quando scrivi, è importante impostare un tono di voce. Il modo in cui lo faccio è andare dritto al punto senza troppi giri di parole.
Mi piace essere incisivo, semplice e, mentre la maggior parte delle persone cerca di aumentare il numero di parole, io cerco attivamente di ridurre il numero di parole durante l’editing per dire la stessa cosa con meno parole.
Non sembra da questo articolo ma ti posso garantire che la versione bozza era molto più lunga… avrò tagliato almeno 1500 parole.
Raramente vedrai usarmi tante frasi in un paragrafo, e questo è intenzionale, anche se mi piace creare contenuti più lunghi piuttosto che brevi perché coprono una rete molto più ampia di parole chiave a coda lunga che posso potenzialmente posizionare.
Se ti stai chiedendo quante parole dovresti scrivere, fai una rapida ricerca su Google per il tuo argomento e guarda quanto è lungo il contenuto che si trova attualmente nelle prime posizioni. Se vedi molti siti posizionarsi con meno di mille parole, allora sai che non devi fare lo sforzo di creare una guida mostruosa da 15.000 parole per competere.
Ho scritto proprio un articolo su come valutare il numero di parole da usare in un articolo:
quanto dovrebbe essere lungo un articolo blog.
E quando scrivi il tuo contenuto, assicurati di includere alcune delle tecniche di SEO copywriting che non solo miglioreranno le prestazioni del tuo contenuto, ma ti aiuteranno anche ad attrarre più traffico di ricerca.
Come fare la formattazione del contenuto sul sito?
Una volta scritto, tutto ciò che devi fare è prestare molta attenzione alla formattazione.
Devi assicurarti che il tuo contenuto sia ben formattato con intestazioni, punti elenco, immagini e che scorra bene per creare un’esperienza di lettura piacevole.
Come fare la SEO On-Page per un contenuto?
Dovresti anche verificare l’ottimizzazione SEO on-page usando un plugin SEO come Rank Math.
Si, nella recensione ti ho già spiegato che lo preferisco a Yoast SEO.
Non focalizzarti sul punteggio fornito dal plugin, non è così importante. Valuta più che altro le raccomandazioni come una sorta di linea guida.
Devi assicurarti che il contenuto finale sia fantastico sia su desktop che su dispositivo mobile.
Usa anche lo strumento Google PageSpeed per vedere se il tuo articolo si carica velocemente o necessita di qualche aggiustatina tipo una compressione migliore delle immagini. Per comprimere le immagini utilizzo compressor.io.
Conclusione
Per fare un breve ripasso… creare contenuti di qualità per il tuo sito web richiede impegno, strategia e attenzione ai dettagli.
Seguendo i consigli e le tecniche che ti ho mostrato, sarai in grado di scrivere articoli che si posizioneranno e aumenteranno anche le conversioni.
Ricorda di combinare diversi formati di contenuti – testuali, visivi e audio- per offrire un’esperienza ricca e completa ai tuoi utenti.
Non dimenticare l’importanza della SEO on-page e della corretta formattazione dei tuoi contenuti.
Questi elementi sono importanti per permettere ai tuoi contenuti di essere facilmente accessibili e piacevoli da leggere sia su desktop che su dispositivi mobili. Usa strumenti come Google PageSpeed e plugin SEO come Rank Math per ottimizzare le tue pagine.
Ti invito a scrivere un commento qui sotto per dire la tua sull’argomento o avere qualche consiglio.
Domande frequenti sulla creazione di contenuti di qualità
Cosa sono i contenuti di valore?
I contenuti di valore sono i contenuti che riescono a soddisfare le reali esigenze degli utenti, fornendo quindi informazioni utili, originali e di qualità. Un contenuto di valore è apprezzato perché risponde a domande, risolve problemi e fornisce risorse appunto di valore, contribuendo così a costruire fiducia e autorità con il pubblico. Occorre creare contenuti che siano rilevanti, ben strutturati e che offrano un vero valore aggiunto rispetto a quello che già esiste online.
Come creare contenuti interessanti per Instagram?
Per creare contenuti interessanti su Instagram, occorre essere creativi e puntare sul visual. Utilizza immagini di alta qualità, video brevi e storie coinvolgenti. Racconta una storia attraverso i tuoi post, utilizza caption interessanti, hashtag e call to action per aumentare l’interazione. Non dimenticare di sfruttare le funzionalità di Instagram come i Reels, IGTV e le dirette live per diversificare i tuoi contenuti e mantenere alta l’attenzione dei tuoi follower. Collabora con influencer del tuo settore per raggiungere un pubblico più ampio, sfruttando appunto la funzione collab, così da aumentare la visibilità dei tuoi post.
Come creare contenuti su LinkedIn?
Creare contenuti su LinkedIn richiede un approccio professionale ma allo stesso tempo personale. Ti suggerisco di scrivere articoli di settore, insight professionali, case study e testimonianze di clienti. Utilizza immagini professionali e video. Partecipa a discussioni nei gruppi di LinkedIn e pubblica aggiornamenti regolari sulla tua attività. Non dimenticare di ottimizzare il tuo profilo e le tue pubblicazioni con parole chiave rilevanti per l’area in cui lavori.
Cosa vuol dire creare contenuti?
Creare contenuti significa creare testi, immagini, video, audio o altri media con l’obiettivo di informare, intrattenere o persuadere il pubblico. I contenuti devono essere utili per il tuo pubblico target, aiutandoti a costruire un rapporto di fiducia e a posizionarti come esperto in un determinato settore. Creare contenuti efficaci richiede una pianificazione strategica, tecnica e una buona comprensione delle esigenze del pubblico e la capacità di comunicare in modo chiaro e coinvolgente.
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