Nel maggio 2024, alcune informazioni riservate di Google sono trapelate e ne abbiamo parlato in questo articolo sotto:
Perdita di dati svela i segreti per posizionarsi su Google.
In questa perdita di dati ci sono delle informazioni che riguardano l’importanza crescente degli autori e degli editori nel mondo della consulenza SEO. In pratica, Google non guarda più solo la qualità dei contenuti di un sito web, ma anche chi li ha scritti (l’autore) e chi li ha pubblicati (l’editore).
Questo significa che per migliorare un posizionamento SEO, non basta più avere un sito web ben fatto e con contenuti interessanti. Bisogna anche dimostrare di essere esperti e affidabili nel proprio settore. Google vuole premiare i siti web che hanno una reputazione solida e che pubblicano contenuti scritti da persone competenti.
Per questo motivo, le agenzie SEO o i migliori consulenti SEO dovrebbero lavorare su 3 aree principali: ottimizzazione del sito web, ottimizzazione dell’editore e ottimizzazione dell’autore. Vediamo come funziona il tutto.
Ottimizzazione del sito web
Questo è il livello base, cose risapute. Comprende tutte le tecniche già conosciute per migliorare la visibilità di un sito web su Google. Queste tecniche non sono altro che la scelta delle parole chiave giuste, la SEO tecnica, l’ottimizzazione dei contenuti (rendendoli chiari, utili e interessanti per gli utenti) la struttura del sito (assicurandosi che sia facile da navigare) e i link.
Ottimizzazione dell’editore
Questa ottimizzazione riguarda il proprietario del sito web. Bisogna dimostrare a Google che l’editore è un’entità affidabile e competente nel suo settore. Questo si può fare creando una pagina “Chi siamo” dettagliata, dove si spiegano la storia, la missione e i valori dell’azienda. È importante pubblicare contenuti di alta qualità che dimostrino la competenza dell’editore nel suo campo. Infine, ottenere riconoscimenti da altri siti web autorevoli (come link o citazioni) può aiutare a rafforzare la reputazione dell’editore.
Google utilizza l’acronimo EEAT (Esperienza, Competenza, Autorevolezza, Affidabilità) per valutare la credibilità di un sito web e dei suoi contenuti. Tuttavia, sarebbe meglio usare una versione estesa “NEEATT”, che include anche Notabilità e Trasparenza.
Per dimostrare la credibilità del tuo sito web e della tua azienda a Google, devi concentrarti su questi aspetti:
- Notabilità: la tua azienda deve essere riconosciuta come leader nel suo settore. Questo significa essere citata e menzionata da fonti autorevoli, come siti web di notizie importanti, riviste specializzate e, se possibile, anche da fonti generaliste come Wikipedia.
- Esperienza: devi dimostrare di avere una lunga storia nel tuo settore e di essere coinvolto attivamente in esso. Questo può essere fatto mostrando la tua partecipazione a eventi, conferenze o progetti rilevanti.
- Competenza: i contenuti che pubblichi devono essere aggiornati, accurati e in linea con le conoscenze accettate nel tuo settore. Devono anche fornire soluzioni utili ai problemi che il tuo pubblico target si trova ad affrontare.
- Autorevolezza: il tuo sito web deve essere citato e linkato da altri siti web autorevoli e pertinenti al tuo settore. Dovresti cercare di costruire relazioni con aziende leader e persone influenti nel tuo campo.
- Affidabilità: le recensioni e le opinioni positive dei clienti sono fondamentali per dimostrare l’affidabilità della tua azienda. Cerca di ottenere recensioni positive su piattaforme come Google My Business, Trustpilot o siti di recensioni specifici del tuo settore.
- Trasparenza: sii trasparente riguardo alla tua azienda, ai tuoi prodotti e servizi. Fornisci informazioni chiare e aggiornate sul tuo sito web e interagisci in modo aperto e onesto con i tuoi clienti e utenti online.
Ottimizzazione dell’autore
Questo livello riguarda chi scrive i contenuti. Bisogna dimostrare a Google che l’autore è un esperto nel suo campo. Questo si può fare creando una biografia dove si elencano le esperienze, le qualifiche e le pubblicazioni dell’autore. Inoltre, è importante pubblicare articoli su siti web importanti e partecipare attivamente a discussioni online nel proprio settore, dimostrando così la propria competenza e passione.
L’obiettivo è creare un ciclo continuo in cui le informazioni online sull’entità (autore o azienda) si confermano a vicenda, rafforzando la sua credibilità e autorevolezza agli occhi di Google.
Passaggi:
- Identificare la “Home” dell’entità:
- per un autore, la home dell’entità potrebbe essere il suo sito web personale, il suo profilo LinkedIn o un’altra piattaforma dove ha una presenza forte e coerente.
- Per un’azienda, la home dell’entità è in genere il sito web ufficiale.
- Rendere le informazioni chiare, accurate e coerenti:
- assicurati che tutte le informazioni sull’entità (nome, descrizione, contatti, ecc.) siano corrette e coerenti su tutte le piattaforme online in cui è presente.
- Utilizza lo stesso nome e la stessa immagine del profilo ovunque.
- Evita informazioni contraddittorie o incomplete.
- Collegare la Home dell’entità a fonti autorevoli:
- Inserisci link dalla home dell’entità a siti web esterni affidabili che menzionano o citano l’entità. Ad esempio, se un autore ha pubblicato articoli su riviste importanti, includi link a questi articoli dal suo sito web personale.
- Cerca di ottenere citazioni o menzioni da siti web autorevoli nel tuo settore.
- Collegare le fonti autorevoli alla Home dell’entità:
- se possibile, assicurati che i siti web esterni che citano l’entità includano anche un link di ritorno alla home dell’entità. Ad esempio, se un articolo di una rivista cita un autore, cerca di ottenere un link al sito web dell’autore nell’articolo.
Come funziona il ciclo di auto-conferma?
- Google scansiona il web e trova la home dell’entità.
- Google segue i link dalla home dell’entità a fonti autorevoli.
- Google verifica che le informazioni sulla home dell’entità siano coerenti con quelle presenti sulle fonti autorevoli.
- Google segue i link dalle fonti autorevoli alla home dell’entità, confermando ulteriormente la sua autorevolezza.
Questo ciclo continuo di conferma rafforza la credibilità dell’entità agli occhi di Google.
Facciamo un esempio:
immagina di essere un autore di libri di cucina. La tua home dell’entità è il tuo sito web personale. Sul tuo sito, inserisci link a recensioni dei tuoi libri su siti web autorevoli come il Corriere della Sera o riviste di cucina famose come Gambero Rosso. A sua volta, queste recensioni riportano link al sito web dell’autore, cioè il tuo. Questo crea un ciclo di auto-conferma che rafforza la tua credibilità come autore di libri di cucina.
Conclusione
Quindi, per ottimizzare l’editore e l’autore, bisogna lavorare su 3 aspetti:
- Comprensibilità: Google deve capire chi è l’editore e l’autore, cosa fanno e a chi si rivolgono. Questo si può fare fornendo informazioni chiare e coerenti su di loro in tutto il web. Ad esempio, bisogna assicurarsi che il nome dell’editore e dell’autore sia sempre scritto nello stesso modo e che le informazioni su di loro siano presenti su tutti i siti web e i profili social pertinenti.
- Credibilità: Google deve essere sicuro che l’editore e l’autore siano esperti e affidabili. Questo si può fare dimostrando la loro esperienza, competenza e autorevolezza nel loro settore. Ad esempio, si possono pubblicare articoli su riviste specializzate, partecipare a conferenze o ottenere certificazioni professionali.
- Deliverability: Google deve sapere che i contenuti dell’editore e dell’autore raggiungono il pubblico giusto. Questo si può fare pubblicando i contenuti sulle piattaforme giuste (come siti web, blog o social media) e interagendo con il pubblico di riferimento, rispondendo ai commenti e alle domande.
La SEO sta diventando sempre più complessa. Non basta più avere un sito web ben fatto, ma bisogna anche dimostrare di essere esperti e affidabili nel proprio settore. Questo richiede un lavoro costante e attento su tutti e tre i livelli: sito web, editore e autore.
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