In questo articolo vedremo cosa significa la difficoltà delle parole chiave per la SEO, come viene misurata in una consulenza SEO e alcuni suggerimenti per utilizzarla.
La difficoltà delle parole chiave non è uno degli argomenti più popolari nei saloni delle aziende che stanno cercando il miglior consulente SEO. Tuttavia, è un parametro importante quando ne comprendi il potenziale.
Può aiutarti a prendere decisioni informate sulle tue probabilità di posizionamento SEO per termini specifici, permettendoti di fare scelte tattiche che supportano la tua strategia SEO.
Cos’è la difficoltà delle parole chiave?
La difficoltà delle parole chiave è un parametro che quantifica quanto è competitiva una parola chiave e, quindi, quanto potrebbe essere difficile posizionarsi sulla SERP con questo termine. Viene mostrato attraverso un valore che parte da 1 (bassa competizione) a 100 (competizione estremamente alta).
Cosa ti dice il punteggio?
La difficoltà delle parole chiave ti dice quanto potrebbe essere difficile posizionarti per una particolare parola chiave rispetto alla concorrenza. Tuttavia, non esiste uno standard per calcolare la difficoltà per posizionarsi per una particolare parola chiave.
Diversi strumenti la misurano in modo diverso, e i punteggi possono variare notevolmente a seconda di quale strumento utilizzi.
La maggior parte degli strumenti SEO danno molta importanza alla forza e al numero di domini di riferimento che puntano ai risultati che si posizionano meglio nei motori di ricerca, ma molti utilizzano anche metriche aggiuntive.
Dove trovi il punteggio?
Solitamente si trova nella funzione di ricerca delle parole chiave dello strumento da te scelto e viene visualizzato insieme alla metrica del volume di ricerca, etichettato come difficoltà, concorrenza o KD.
Strumenti per controllare la difficoltà delle parole chiave
Per controllare la concorrenza per le parole chiave su larga scala, probabilmente avrai bisogno di uno strumento di ricerca di parole chiave a pagamento.
Semrush
Nella sezione “Panoramica delle parole chiave” di Semrush, troverai le loro metriche di difficoltà. C’è anche una colonna KD nei rapporti sulle parole chiave.
Come viene calcolata? Semrush utilizza l’analisi SERP, l’analisi delle parole chiave e una ponderazione del punteggio basata sulla località.
Moz
Lo strumento per le parole chiave di Moz ti fornisce un punteggio immediato che è facile da trovare e interpretare.
Come viene calcolata la difficoltà?
Nella sezione di aiuto, Moz spiega:
“La difficoltà delle parole chiave in Keyword Explorer tiene conto dei punteggi di Page Authority (PA) e Domain Authority (DA) dei risultati che si classificano nella prima pagina di Google per la query data, modificandoli intelligentemente per il tasso di click-through rate (CTR) previsto di una determinata pagina. La formula tiene anche conto delle nuove pagine sui domini che potrebbero avere punteggi DA ma non hanno ancora ricevuto valori PA. I punteggi corrispondono approssimativamente a una media ponderata della PA delle prime 10, e gli altri input (DA, homepages, utilizzo del termine di query, ecc.) modificano quella media ponderata.”
La difficoltà delle parole chiave è una metrica utile?
La difficoltà delle parole chiave è semplicemente utile per fare delle valutazioni durante la keyword research.
Se hai un sito nuovo da lanciare con un piccolo budget e tutte le parole chiave che sono rilevanti per te hanno una competizione estremamente alta, non dovresti puntare su queste parole chiave.
Avere una comprensione della competitività delle parole chiave è indubbiamente positivo. Apprezzare come può funzionare a tuo favore ti dà un vantaggio sulla concorrenza.
Ci sono molte ragioni per cui la difficoltà delle parole chiave è un parametro essenziale nella SEO:
- È strategica: la difficoltà delle parole chiave è davvero importante perché ci permette di pensare in modo strategico. Ad esempio possiamo scegliere se concentrare i nostri sforzi sulla SEO on-page o off-page.
- Ci aiuta ad essere più intelligenti con le nostre risorse limitate: quando utilizzata come parte della nostra strategia, la difficoltà delle parole chiave ci aiuta a lavorare in modo più intelligente. È una metrica che ci aiuta a ridurre velocemente grandi quantità di dati.
- Può aiutarci a gestire le aspettative: condividere questa metrica con le parti interessate può anche aiutarci a comunicare in modo più efficace. Avere qualcosa di quantificabile che dimostra che dovrai lavorare di più o allocare più risorse può aiutarti a ottenere ciò di cui hai bisogno. Discutere questa misura in anticipo può aiutare i proprietari di aziende a visualizzare perché il posizionamento per certe parole chiave è più impegnativo e potrebbe richiedere più tempo.
Cos’è una parola chiave ad alta/bassa difficoltà?
In termini generali, una parola chiave ad alta difficoltà ha molta concorrenza, il che la rende più difficile da classificare nei risultati di ricerca organica.
Probabilmente troverai alcuni nomi di marchi noti che sono posizionati per parole chiave ad alta difficoltà.
In termini generali, una difficoltà bassa significa che la competizione non è così feroce. Potresti trovare risultati meno rilevanti e potresti individuare alcuni siti web di nicchia che non sono nomi altisonanti.
Qual è una buona difficoltà per una parola chiave?
Questa è la parte complicata. Una “buona” difficoltà per una parola chiave è un punto di equilibrio in relazione a tutte le altre considerazioni che devi fare.
Il metodo migliore è raccogliere tutte le informazioni pertinenti, inclusi i punteggi della concorrenza e utilizzare tutti i dati per prendere decisioni strategiche.
Non è un compito semplice, ma più lo fai, più impari.
Ci sono varie considerazioni da fare quando si sceglie una parola chiave. È un equilibrio tra i seguenti aspetti:
- Volume di ricerca.
- La forza attuale del tuo sito nel mercato.
- La forza del tuo profilo di link building.
- Quanto competitivo è un termine in relazione ad altri termini che potresti scegliere (difficoltà).
- Il tuo contenuto può soddisfare l’intento di ricerca.
Come scegliamo la difficoltà di una parola chiave?
I punteggi di difficoltà sono una piccola ma importante parte della scelta delle parole chiave per la strategia SEO.
Il nostro processo prevede:
- Inseriamo la parola chiave principale in uno strumento SEO che fornisce il volume di ricerca e le metriche di competizione o difficoltà delle parole chiave.
- Selezioniamo tutte le opzioni di parole chiave pertinenti e le salviamo in una lista.
- Esportiamo la lista su Google Sheets o Excel.
- Ordiniamo per volume di ricerca (prima i più alti).
- Formattiamo le colonne del volume di ricerca e della difficoltà delle parole chiave con scale di colori.
- Utilizziamo le scale di colori come indizi visivi per individuare parole chiave con volumi di ricerca alti (o più alti) e punteggi di difficoltà bassi (o più bassi).
- Scegliamo una o due parole chiave primarie e una manciata di parole chiave secondarie che ci interessano di più.
- Rivediamo l’intento di ricerca per questa lista, guardiamo cosa si classifica attualmente.
- Rimuoviamo tutte le parole chiave dalla nostra lista che non si allineano con l’intento di ricerca.
Tieni sempre a mente il dominio su cui stai lavorando. Se sei un grande marchio con un sito ad alta autorità, potresti non dover essere preoccupato della competizione delle parole chiave quanto una piccola o media impresa che deve cogliere ogni opportunità per guadagnare terreno nelle SERP.
Come trovare parole chiave a bassa difficoltà
Puoi filtrare o ordinare qualsiasi set di dati per difficoltà di parola chiave per trovare parole chiave a bassa concorrenza.
Ma se vuoi iniziare la tua ricerca cercando parole chiave che siano più facili da classificare, ecco alcuni metodi che potresti provare:
- Sfrutta i qualificatori: affina la tua ricerca aggiungendo qualificatori. Puoi aggiungere parole come “per”, “a” e “vs” per restringere le opzioni. Otterrai alcune frasi più specifiche e, di solito, il punteggio di difficoltà sarà inferiore.
- Anche le query a coda lunga: per natura, le query a coda lunga tendono ad essere più dettagliate, specifiche e a bassa concorrenza.
- Stai al passo con le tendenze: usando strumenti come Google Trends, Pinterest Trends, TikTok Trends ecc… troverai nuove aree di interesse nella tua nicchia.
Ma le parole chiave sono ancora importanti per la SEO?
Oggi c’è un’attenzione maggiore sull’IA, l’apprendimento automatico, l’elaborazione del linguaggio naturale e la ricerca vocale, e anche Google Analytics ha nascosto molti dei suoi dati sulle parole chiave.
Quindi ti starai probabilmente chiedendo perché valga la pena spendere tutto questo tempo a considerare un punteggio di difficoltà delle parole chiave.
Eppure, le parole chiave sono ancora di vitale importanza. Questo tipo di ricerca ti dà un’idea di cosa sta cercando il tuo target e come lo cerca.
Ti informa anche su ciò che la tua concorrenza considera importante e su come potresti essere in grado di superarli o individuare un’opportunità che loro non hanno.
La ricerca delle parole chiave può aiutarti a scoprire nuove opportunità per prodotti, categorie di prodotti o contenuti.
Senza controllare regolarmente cosa stanno cercando le persone, potresti perdere nuove tendenze.
Una lista di parole chiave ti aiuta a tenere d’occhio le opportunità e forma la colonna vertebrale della tua strategia SEO.